Risotto alla Burrata e Capperi Croccanti di Pantelleria
Capperi Croccanti: cosa sono? come si mangiano?
I capperi croccanti de La Nicchia sono realizzati con i migliori capperi di Pantelleria dissalati ed essiccati per mantenerne la consistenza croccante.
Un sapore concentrato e intenso, una consistenza inaspettata è racchiusa in questi piccoli frutti che contengono l’aroma delle assolate giornate Pantesche. Un ingrediente da utilizzare con parsimonia per la sua intensità, in grado però, di regalare ai piatti dolci e salati una sferzata di gusto. Si possono assaggiare sulle tartine per un aperitivo originale, oppure su piatti più delicati per insaporirli e dare loro un tocco di croccantezza, o ancora come decorazione su un gelato alla fragola per un abbinamento inaspettato e sorprendente.
Abbiamo chiesto a Gabriele Lasagni, Amministratore Delegato presso Bonomo & Giglio Srl qualcosa in più su questo prodotto;
Fare della Bonomo & Giglio un’azienda fortemente legata al territorio ed alle Sue materie prime ma che sapesse guardare al potenziale di quest’isola senza rimanere imbrigliata nella tradizione né tanto meno replicando all’infinito quello che altri stavano facendo era (ed è) la mia idea.Territorio, semplicità e prospettiva sono le parole che ci contraddistinguono.I capperi croccanti, ideati da me nel 2010, sono stati la prima espressione concreta di questa idea che si è incarnata in un prodotto. Oggi apprezzati da tanti chef in Europa e nel mondo, i capperi croccanti sono per noi ormai un grande classico.Lavorazione semplice, territorio ed innovazione per dare consistenza, aroma e novità a chi è alla ricerca non solo del buono ma anche di quell’accento in più nei piatti che può stupire.
Un primo piatto per soddisfare il desiderio di pochi sapori, semplici e ben definiti: un risotto senza soffritto, mantecato con una cremosa burrata a cui aggiungere, a fine cottura, i capperi croccanti.
RISOTTO ALLA BURRATA E CAPPERI CROCCANTI
Difficoltà: facile Tempo: 20 minuti Dosi: 4 persone
Ingredienti:
300 gr riso canaroli o vialone nano, 700 gr brodo vegetale, 1 bicchiere di vino bianco secco, 1 burrata Caseificio Pugliese, 4 cucchiai colmi di capperi croccanti La Nicchia Pantelleria, sale, pepe.
Preparazione:
Tagliate la burrata a pezzetti e tenetela da parte.
Scaldate un cucchiaio di olio in una pentola per risotti e fatevi tostare il riso per 3 minuti. Bagnate con il vino bianco e fate evaporare. Aggiungete il brodo caldo poco per volta, mestolo dopo mestolo, mano a mano che viene assorbito dal riso e, mescolando spesso, portate il risotto a cottura (15 minuti).
Spegnete la fiamma, aggiungete la burrata e mantecate il risotto. Aggiustate di sale e insaporite con il pepe quindi impattate e servite con un cucchiaio di capperi croccanti a testa.
Morbidezza e croccantezza, sapidità e dolcezza: questa la sua anima.
Perchè puntare sulla semplicità, spesso si rivela l’arma vincente…
credo che lo proverò
Grazie! 🙂