Balata dei Turchi: da togliere il fiato…
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Balata dei Turchi è uno dei luoghi più incantevoli dell’isola. Durante l’estate accoglie migliaia di turisti pur essendo un posto difficile da raggiungere e relativamente lontano dal centro abitato. Ma forse quello che cercano i turisti in vacanza a Pantelleria sono proprio i posti più lontani ed isolati, dove regna solo ed esclusivamente la natura, dove la mano dell’uomo è quasi invisibile. Balata dei Turchi è una baia formata da una colata lavica che arriva fino a mare, un tempo usata come scalo naturale dai pirati.
Pur essendo una zona incontaminata, i recenti studi archeologici hanno dimostrato che la zona fosse frequentata dall’uomo 7000 anni fa per l’estrazione dell’ossidiana: un vetro vulcanico, presente in quantità considerevole nell’isola di Pantelleria, la cui formazione è dovuta al rapido raffreddamento della lava.
La leggenda narra inoltre che a Balata dei Turchi sia sbarcata, dopo un naufragio, l’icona della Madonna della Margana (protettrice dell’isola di Pantelleria), oggi custodita al santuario di Margana situato poco prima dell’aeroporto di Pantelleria.
Foto: Giulia Pilissa Bertella